
FORUMAMBIENTALISTA, UN ANGOLO DI ACCOGLIENZA NELL’AGRO ROMANO
Forumambientalista è una delle organizzazioni parte di Vol.A in Rete, Punti Fissi dedicati all’accoglienza dei pellegrini per il Giubileo. Paolo Menichetti: « Siamo in un territorio ricchissimo di biodiversità e, nonostante le trasformazioni subite nel tempo, per fortuna l’Agro Romano conserva ancora un enorme valore naturalistico»
09 Luglio 2025
3 MINUTI di lettura
ASCOLTA L'ARTICOLO
Via del Casaletto 400 è lontana dai consueti itinerari turistici della Città Eterna. Ed è sicuramente un peccato, perché questo angolo di Agro Romano all’interno del perimetro cittadino rappresenta un volto inaspettato, l’altra faccia della capitale imperiale e rinascimentale conosciuta in tutto il mondo per le sue attrazioni. Con i suoi 63mila ettari di estensione Roma è, infatti, il comune agricolo più grande d’Europa. Siamo nella riserva naturale regionale della Valle dei Casali, nel XII Municipio, un’area che si estende da Villa Pamphili fino alla collina Monte Cucco, altura a 42 metri sul livello del mare, situata nel quartiere del Trullo e ancora oggi risparmiata dall’edificazione. Qui Forumambientalista, che ha la propria sede all’interno della Casa del Parco, è impegnata per il Giubileo. Anche Forumambientalista, infatti, fa parte della rete di organizzazioni che sono Punti Fissi per orientare e accogliere i pellegrini nell’ambito del progetto Vol.A in Rete, promosso dal Dipartimento Protezione Civile e Dipartimento Politiche Sociali e Salute presso l’Assessorato Politiche sociali e Salute di Roma Capitale e realizzato da CSV Lazio e Forum Terzo Settore Lazio. «In questa zona di Roma, che non conoscevo affatto, ho scoperto bellezze nascoste e insospettate», afferma Alessandro Cochelli, volontario in servizio civile dell’associazione. «Uno dei miei compiti principali è verificare l’agibilità dei percorsi nelle aree verdi di Roma, e questa zona è piena di sorprese che meriterebbero di essere valorizzate».

Forumambientalista: un’associazione nata dall’esperienza dei comitati locali
Forumambientalista è un’associazione nata 22 anni fa, raccogliendo l’eredità di una serie di comitati locali impegnati su questioni come la difesa dell’acqua pubblica, lo sviluppo sostenibile, la raccolta differenziata, la promozione delle energie rinnovabili e lo sviluppo locale in alternativa alla politica delle grandi opere. Oggi l’associazione è attiva in otto regioni italiane tra cui il Lazio. «Siamo un’organizzazione piccola ma con un raggio d’azione nazionale, riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente come associazione di protezione ambientale», spiega il tesoriere Paolo Menichetti. «Oltre alla sensibilizzazione nei confronti dell’opinione pubblica, supportiamo i diversi comitati locali nelle loro battaglie su temi cruciali, tra cui anche il contrasto all’incenerimento dei rifiuti. Inoltre, portiamo avanti progetti di servizio civile e attività nelle scuole, per coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza».
L’agro romano, un patrimonio di biodiversità da salvaguardare
Come dice il suo stesso nome, fino a qualche decennio fa la valle era ricca di casali agricoli. Ancora oggi ne sopravvivono un’ottantina, sebbene nel frattempo molti abbiano cambiato destinazione. Ed è proprio una di queste costruzioni, realizzata con tutta probabilità nell’Ottocento e recentemente ristrutturata, a ospitare i guardiaparco dell’ente regionale RomaNatura nonché la cooperativa Valle dei Casali, dal 2005 punto di riferimento per la conoscenza e la promozione della riserva. Oggi il casale ospita un Bistrot Biologico che offre cucina a chilometro zero, mentre nei due ettari del giardino ricco di alberi da frutto trovano posto anche gli orti didattici utilizzati per i laboratori all’aria aperta destinati ai bambini e le loro famiglie. Un piccolo pollaio, costruito lo scorso anno dai volontari servizio civile, ospita tre galline che razzolano liberamente tra le siepi. «La cooperativa è nata per promuovere la fruizione della Valle dei Casali e di svolgere attività di comunicazione ambientale. Per questo motivo, c’è una forte sintonia con l’associazione, poiché condividiamo gli stessi obiettivi, seppur attraverso modalità diverse», conclude Menichetti. «Oltre ai laboratori ambientali e le domeniche in famiglia, la cooperativa organizza centri estivi dedicati ai ragazzi delle scuole. Siamo all’interno di un territorio ricchissimo di biodiversità e, nonostante le trasformazioni subite nel tempo, per fortuna l’Agro Romano conserva ancora un enorme valore naturalistico».
Immagine di copertina Francesco Paolucci
