GRUPPI DI CAMMINO: ALLA ASL ROMA 6 CI SI CURA ANCHE COSÌ

Dalla collaborazione tra Asl e associazioni nasce il progetto Andante Moderato, per guarire camminando. 25 novembre e 9 dicembre i prossimi appuntamenti

La Asl Roma 6, in collaborazione con l’AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport), lo Sci Club Les Chateaux di Rocca Priora e le associazioni di volontariato aderenti al Tavolo misto di partecipazione promuovono il progetto Andante Moderato, con l’obiettivo di offrire alle persone la possibilità di camminare insieme lungo itinerari prestabiliti, accompagnati da un istruttore e da un accompagnatore.

gruppi di cammino
«Andante Moderato è certamente il frutto del confronto nato presso la Casa della Salute di Rocca Priora con alcuni servizi nei quali la collaborazione con le associazioni di volontariato è stata più intensa»

È proposto ai pazienti individuati dal medico di medicina generale o dallo specialista, con la finalità di inserire nel percorso diagnostico terapeutico individuale (PDTA) anche un’attività motoria moderata.

La partecipazione è gratuita. Non richiede particolari abilità, né equipaggiamento specifico, sono necessari solo abbigliamento adeguato e scarpe comode da trekking. Sono previsti due cicli di passeggiate, uno in primavera, uno in autunno alla scoperta dei territori dei Colli Albani. Il dottor Narciso Mostarda, Direttore generale della Asl Roma 6, ci racconta di cosa si tratta.

 

Com’è nata l’idea dei gruppi di cammino?
L’idea nasce dalla consapevolezza che l’attività motoria, moderata e costante, rappresenti uno strumento fondamentale nella prevenzione di molte malattie croniche, oggi presenti nel 39% della popolazione (dati Istat 2016) e si configura anche come un punto di forza nell’acquisizione di un sano stile di vita fruibile dalla maggior parte delle persone, grazie anche a quelle caratteristiche di semplicità e adattabilità che la contraddistingue. L’inattività fisica è al quarto posto tra i principali fattori di rischio di malattie croniche, quali il diabete, le malattie cardiovascolari o malattie collegate all’invecchiamento, tutti fattori in aumento tra la popolazione. Inoltre, molti studi dimostrano come l’inattività incida molto non solo sullo stato di salute dei cittadini, ma abbia inevitabilmente delle conseguenze sul sistema sanitario, con ricadute notevoli sui costi dell’assistenza.

Questi fattori generali si collocano all’interno di un complesso piano di riorganizzazione dell’assistenza territoriale della Asl Roma 6, che ha inteso fornire un intervento di supporto nel fronteggiare i propri bisogni di salute, attraverso un’offerta attiva di servizi rivolti a persone con patologie croniche come il diabete, la broncopatia cronica ostruttiva e lo scompenso cardiaco.
I percorsi diagnostico terapeutico assistenziali (PDTA) varati dalla Regione Lazio, infatti, prevedono per i pazienti più fragili non solo percorsi collegati di assistenza (visite specialistiche, prestazioni diagnostiche, eccetera), ma anche interventi volti a sostenere e motivare i soggetti che devono fronteggiare problematiche di salute complesse.

 

Chi partecipa al progetto Andante Moderato per pazienti in PDTA e cosa fate?
L’attività proposta, completamente gratuita, non richiede né particolari abilità fisiche né specifiche preparazioni ed è collegata ad indicazioni di tipo alimentare. L’attività si svolge in piccoli gruppi di 10-12 persone che vengono accompagnate in percorsi guidati da un istruttore, lungo itinerari dei Colli Albani di 5-10 chilometri. È stato predisposto un calendario (in autunno e in primavera) che consentirà a tutti i partecipanti, di aumentare gradualmente la resistenza fisica e la velocità di cammino.

 

gruppi di cammino
L’attività si svolge in piccoli gruppi di 10-12 persone che vengono accompagnate in percorsi guidati da un istruttore

Qual è il ruolo del volontariato nel vostro progetto?
Andante Moderato nasce in collaborazione con alcune associazioni già attive nella Asl Roma 6 e presenti nel Tavolo misto della partecipazione, in particolare, con l’AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport) e lo SCI club Le Chateux di Rocca Priora, che forniranno gli istruttori necessari a guidare i gruppi. Questo progetto è certamente il frutto del confronto nato presso la Casa della Salute di Rocca Priora, in particolare con alcuni servizi nei quali la collaborazione con le associazioni di volontariato, sostenute dagli operatori del Centro di servizi per il volontariato, si è mostrata più intensa.

 

Qual è il ruolo della Asl?
I pazienti che possono essere indirizzati al progetto Andante Moderato sono utenti che vengono seguiti nei PDTA, che non presentano controindicazioni e per i quali l’inserimento in gruppi di cammino risulta favorevole anche per stimolare la socializzazione e il rafforzamento di competenze nella gestione della propria malattia. Il ruolo della ASL è, inoltre, quello di ricevere le richieste e di monitorare l’andamento del progetto. Per questo è stato immaginato un gruppo di coordinamento ed un gruppo operativo (composto dai diversi soggetti interessati) che ha anche lo scopo di implementare le azioni necessarie.

 

Quanto è importante la rete?
La rete è fondamentale affinché questa iniziativa, assolutamente innovativa, si possa rafforzare, tanto che sono state previste diverse azioni di sensibilizzazione e collaborazione sia con i medici di medicina generale sia con le farmacie e i diversi presidi sanitari, dove verranno distribuite brochure e programmi di informazione. Certamente dobbiamo immaginare un processo medio-lungo di coinvolgimento di nuovi partner che attraverso azioni di informazione promuovano questa attività.

 

Perché i gruppi di cammino rappresentano un’importante opportunità di salute e di socializzazione, di promozione di stili di vita salutari?
Molte volte le cure sanitarie falliscono di fronte alle patologie croniche perché le persone si sentono sole nell’affrontare tante incombenze quotidiane: anche una dieta specifica o l’assunzione di farmaci risulta alla lunga elemento di difficoltà per la persona e i suoi familiari.

gruppi di cammino
Prossimi appuntamenti: 25 Novembre e 9 Dicembre ad Albano

Crediamo, invece, che svolgere delle attività che permettono ai pazienti di conoscersi, scambiare opinioni, sostenersi vicendevolmente in un clima amichevole e rilassante possa diventare un punto di forza nel fronteggiare momenti critici e consenta a tutti di assumere uno stile di vita più utile per il proprio benessere. Fare rete, stare insieme, stimola la costruzione di relazioni positive e favorisce l’assunzione di migliori abitudini, inoltre supporta quegli aspetti di resilienza così necessari di fronte alla cronicità.

 

Quali sono i prossimi appuntamenti?
Il programma prevede un primo ciclo di passeggiate tra ottobre e novembre e che saranno riproposte nella primavera del 2018. Nei percorsi proposti si cercherà di coniugare arte, storia e il contatto con l’ambiente naturale. Ogni appuntamento comprende brevi sessioni di esercizi di stretching e di rilassamento. In ogni ciclo di passeggiate, è prevista almeno una sessione con una dietista e una sessione con uno psicologo. Il calendario dei percorsi naturalistici, organizzato con sei appuntamenti in luoghi che vanno da Rocca Priora al Lago di Nemi, da Frascati ad Albano, avrà come prossime date il 25 novembre ad Albano  per il Giro del lago e il 9 dicembre all’Abbazia Palazzolo, sempre ad Albano.
Gli utenti possono prenotarsi rivolgendosi al PUA –Punto unico di accesso della Casa della Salute di Rocca Priora.

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