LAZIO. LA PROPOSTA DI LEGGE SUL TERZO SETTORE PIACE AI VOLONTARI

La Conferenza Regionale del Volontariato annuncia l'avvio di percorsi partecipativi per elaborare ulteriori proposte

Il 4 marzo scorso la Giunta Regionale del Lazio ha approvato una proposta di legge sul Terzo settore.  Pubblichiamo qui il comunicato stampa della Conferenza Regionale del Volontariato.

La Giunta regionale del Lazio, con la Delibera n° 119 del 4 marzo 2021, ha approvato la proposta di legge “Disciplina degli Enti del Terzo Settore”, che dovrà essere approvata dal Consiglio Regionale del Lazio.

I portavoce territoriali e la presidente della Conferenza regionale del Volontariato del Lazio, Lorena Micheli, si sono riuniti il 12 Marzo per una prima valutazione della proposta regionale, e l’avvio di un percorso di informazione e messa a punto di proposte integrative o migliorative, da parte di tutte le associazioni ed i volontari del Lazio.

La proposta di legge, che ha accolto alcune proposte avanzate dal volontariato stesso, rappresenta, infatti, un’assoluta novità a livello nazionale, principalmente nella definizione degli organismi rappresentativi e nel riconoscimento dell’articolazione territoriale della ex Conferenza Regionale del Volontariato, con il riconoscimento dei portavoce territoriali.

È molto significativo, oltre che utile, che sia riaffermata la centralità del principio di collaborazione, ispirato agli articoli 55 e 56 del Codice del Terzo settore, nelle forme della co-programmazione, co-progettazione ed accreditamento. È importante anche il richiamo della funzione delle Convenzioni nel rapporto con il volontariato, nonché la definizione di risorse specifiche della Regione Lazio per l’attuazione della legge.

La proposta di legge regionale è parsa ancora più opportuna in questo tempo difficile, in cui si è reso ancora più evidente il valore ed il ruolo che i volontari, ed il Terzo settore nel suo insieme, hanno avuto e stanno avendo nell’affrontare le nuove difficoltà collegate alla pandemia.

L’impegno, l’attenzione alle persone in difficoltà, il sostegno al sistema Paese da parte del volontariato e del Terzo settore, è bene che si traducano in un riconoscimento legislativo che definisca e rafforzi il principio della partecipazione attiva dei cittadini alla vita pubblica ed alla salvaguardia dei beni comuni, materiali ed immateriali. Questo riconoscimento legislativo è anche la sottoscrizione di un impegno volto al rafforzamento ed alla costruzione di rapporti di collaborazione degli enti pubblici con gli enti del Terzo settore, e la definizione delle forme di partenariato tra soggetti pubblici e privato sociale.

La presidente della Conferenza regionale ed i portavoce territoriali del volontariato, attiveranno, con il supporto del Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio, con le associazioni di volontariato e di promozione sociale, un percorso di informazione e condivisione sui temi affrontati nella proposta di legge, per raccogliere suggerimenti e proposte di integrazione e/o modifiche, al fine di contribuire ad una migliore attuazione del testo ed alla sua rapida approvazione.

Il calendario degli incontri territoriali sulla Proposta di Legge sul Terzo Settore sarà pubblicato sul sito www.volontariato.lazio.it

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