Nei loro sguardi non trovo il terrore delle guerre e delle carestie, ma una luce sincera di chi ha un futuro, di chi vuole avere un futuro e che per un momento ha una tregua in via Cupa. Strano nome per un posto che dà loro un po' di luce. Torno nella Roma di tutti i giorni, nella città della grassa amministrazione, di mafia capitale, di intrighi di palazzo. Oggi però l'aria che respiro ha un altro sapore, tra queste strade c'è ancora un grande cuore di solidarietà che batte a rendere eterna la città.
via cupa
- Paola Springhetti
- 22-07-2015
