A BRUNO GAMBERINI, UNA VITA SPESA PER GLI ALTRI

Era il presidente di Televita, da una vita attivo nel volontariato e in parrocchia. Sempre con grande impegno, ma senza mai rinunciare allo humor

Una vita spesa per gli altri, con fermo senso di responsabilità, ma sempre con grande serenità e un incrollabile humor. È così che i volontari che con lui hanno condiviso tanti anni di impegno ricordano Bruno Gamberini, presidente dell’associazione Televita, che ci ha lasciati qualche giorno fa.

Bruno era impegnato da moltissimi anni nel volontariato. Prima in Spes Contra Spem, e poi, dal 1994, in Televita, fin dalla fondazione dell’associazione, nel 1994. Divenutone poi presidente, era al secondo mandato. «Bruno», racconta Sergio Cametti, storico volontario dell’associazione, «portava avanti con estrema serietà il suo impegno in associazione, ma sapeva trasmettere un grande senso di leggerezza e serenità. Con la sua ironia, il suo spirito, aiutava anche a sdrammatizzare il servizio che portiamo avanti ogni giorno».

L’associazioneTelevita opera nella parrocchia di San Frumenzio, a Prati Fiscali. Nasce per dare supporto alle persone, in particolare anziani, che si trovano a vivere situazioni di isolamento e disagio. E lo fa attraverso numerose attività, a partire dalla gestione di un servizio di teleassistenza e telesoccorso – che ha l’obiettivo di salvaguardare la sicurezza e la salute delle persone a cui porta il proprio sostegno – per poi reinserirle in una rete di rapporti interpersonali e di solidarietà, stimolando, se necessario, l’intervento dei servizi sociali di competenza.

 

Bruno Gamberini
Bruno Gamberini

MAI CADERE IN UNA STANCA ROUTINE. Per molti anni aveva lavorato all’Inail e alla sua sensibilità personale aveva saputo unire una sensibilità professionale, che aveva portato in associazione. « Bruno era un uomo mite, laborioso, sempre pronto a spendersi per l’associazione nei tanti impegni da presidente», lo ricordano i volontari nella notizia con cui annunciano la sua morte. «Ha sempre creduto nell’importanza della mission di Televita a favore dei più deboli e soli, ricordando così a tutti noi di non cadere in una stanca routine. Lo ricorderemo sempre per la sua capacità di regolare le nostre attività con discrezione e fiducia, con leggerezza e dedizione, e con simpatica amicizia».

Ma Bruno Gamberini era molto attivo anche nella sua parrocchia, Gesù Bambino a Sacco Pastore, dove, con l’aiuto della moglie, si occupava soprattutto dell’accoglienza delle persone senza fissa dimora, organizzando, tra le altre cose, i pranzi solidali. «Per molti anni», ricorda Cametti, « si è occupato anche della catechesi familiare e delle giovani coppie. Una testimonianza di serenità, grande fede e impegno recepita in modo molto forte sia dai volontari che dagli altri parrocchiani e che abbiamo ritrovato in occasione dei funerali, molto sentiti e partecipati».

Lascia la moglie e quattro figli, due dei quali impegnati nella cooperazione sociale e nel volontariato per l’Africa. «Attraverso la sua famiglia», conclude Cametti, «continua a vivere la sua testimonianza di fede e il suo impegno di volontario».

Noi del CSV Lazio siamo vicini ai familiari e ai volontari che negli anni lo hanno accompagnato.

 

A BRUNO GAMBERINI, UNA VITA SPESA PER GLI ALTRI

A BRUNO GAMBERINI, UNA VITA SPESA PER GLI ALTRI