2 GIUGNO 2025. FESTA DELLA REPUBBLICA CHE RIPUDIA LA GUERRA

Il Movimento Nonviolento rilancia la Festa della Repubblica che ripudia la guerra. Il 2 giugno alle 10 presso la sede di CSV Lazio a Roma conferenza stampa e flashmob della Campagna di Obiezione alla guerra, promossi con la rete romana di servizio civile Le vie della nonviolenza

di Redazione

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Movimento Nonviolento, Le vie della Nonviolenza (Caritas Roma, Cesc Project, CSV Lazio, Movimento Nonviolento, Uildm Lazio); Acque Correnti, Fit Cemea, Sbilanciamoci! insieme per la Festa della Repubblica che ripudia la guerra. Il 2 giugno la conferenza stampa e un flash mob.

A seguire il testo diffuso dagli organizzatori.

Il 2 giugno celebriamo la Repubblica, fondata sul lavoro e sulla Costituzione che all’articolo 11 dichiara “L’Italia ripudia la guerra”. Ma mentre le piazze si riempiono di parate militari e i cieli si affollano di aerei da guerra, noi vogliamo restituire senso a questa giornata. La nostra Repubblica non nasce per armarsi, ma per costruire pace. E la pace, oggi più che mai, ha bisogno di essere difesa con strumenti nonviolenti, civili, concreti.

Il Movimento Nonviolento rilancia con determinazione la Festa della Repubblica che ripudia la guerra, un’occasione per dire pubblicamente che l’obiezione alla guerra non è solo una scelta individuale, ma una necessità collettiva.

A Roma, nella sede del CSV Lazio, dalle ore 10, daremo voce a questa alternativa concreta attraverso una conferenza stampa e un flashmob della Campagna di Obiezione alla guerra, promossi insieme alla rete romana di servizio civile “Le vie della nonviolenza”. Un momento di mobilitazione, di testimonianza e di proposta, che vedrà la partecipazione di attiviste e obiettori da diversi Paesi europei, riuniti nella capitale per l’assemblea generale dell’EBCO-BEOC, il Bureau Europeo per l’Obiezione di Coscienza.

Con noi ci saranno compagne e compagni di lotta, testimoni di resistenza nonviolenta nelle loro terre in guerra o sotto dittatura. Interverranno, tra gli altri, Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento, Olga Karach, attivista bielorussa, Premio Langer 2023, e Giulio Marcon della campagna Sbilanciamoci!, portatrice di un’alternativa politica, economica e culturale alla logica della spesa militare.

Insieme:

chiederemo che venga riconosciuta e potenziata la difesa civile non armata e nonviolenta, con il diritto all’obiezione di coscienza in Europa e oltre;

denunceremo l’ipocrisia di governi che si dicono democratici mentre finanziano la guerra e reprimono chi si rifiuta di combatterla;

racconteremo le storie di chi già oggi ha spezzato il fucile e costruito ponti, condivideremo strumenti e alleanze.

La Festa della Repubblica non può essere una vetrina per i carri armati: deve tornare ad essere una festa delle cittadine e dei cittadini, delle associazioni, dei movimenti, delle giovani e dei giovani che sanno che la democrazia si difende con gli strumenti democratici, non con le armi.

Ci troviamo a Roma, al CSV Lazio in via Liberiana 18, il 2 giugno alle ore 10. I giornalisti sono invitati.

Poi andremo alla Basilica di Santa Maria Maggiore, per un flash mob e per portare un fiore, un cartello, una parola di pace alla tomba di Papa Francesco, testimone e maestro di Nonviolenza, per dire, ancora una volta, insieme: obiezione alla guerra, oggi! perché un’altra difesa è possibile e necessaria. Ora.

Info: Movimento Nonviolento www.nonviolenti.orginfo@nonviolenti.org – +39 045 800 9803

2 GIUGNO 2025. FESTA DELLA REPUBBLICA CHE RIPUDIA LA GUERRA

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