TORNA VITERBO CITTÀ A COLORI: L’ANIMA DI TUTTO SONO I VOLONTARI

Il 24 e il 25 maggio torna Viterbo Città a Colori, storica manifestazione del volontariato e dell’associazionismo che dura dal 2001. Arruzzolo: «Non è scontato che una rete di associazioni sia tanto ampia e forte. A Viterbo c’è una grande vocazione verso la solidarietà»

di Maurizio Ermisino

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Il 24 e il 25 maggio torna Viterbo Città a Colori, manifestazione dedicata al volontariato e all’associazionismo ormai storica nel viterbese, la più importante che, dal 2001, organizza l’associazione Viterbo con Amore. «Sebbene ci siano stati periodi in cui non è stato possibile realizzarla, come è accaduto durante la pandemia, siamo arrivati alla diciottesima edizione», racconta Domenico Arruzzolo, presidente dell’associazione. «Viterbo Città a Colori nasce dalla scelta da parte di Viterbo con Amore del lavoro di rete come modalità operativa. E allora perché non creare una giornata rivolta a tutte le associazioni che vogliono partecipare a questa rete?». Un format che negli anni è cambiato ed è cresciuto. «Volevamo creare una giornata in cui porre il volontariato al centro dell’attenzione delle comunità. Perché una giornata così non c’era. All’inizio erano 10, poi 20 associazioni. Oggi le organizzazioni che non solo partecipano, ma aspettano questo evento sono 50. È una delle poche volte che non devono pensare a niente: l’organizzazione pensa a tutto. Loro devono solo coinvolgere i volontari che, presso i gazebo, distribuiranno i materiali associativi, faranno attività di raccolta fondi e di sensibilizzazione». Tante le attività in calendario: qui il programma completo di Viterbo Città a Colori.

Viterbo città a colori
Domenica 25 alle 11 sarà inaugurato il Parco di Valle Faul e, per la 21ma Giornata del Naso Rosso, i volontari di GOJI VIP Viterbo animeranno lo spazio dedicato ai bambini

La Giornata del Naso Rosso

Diversi i contributi e le iniziative proposte dalle associazioni all’interno della manifestazione. Per domenica 25 alle 11 è prevista l’inaugurazione al Parco di Valle Faul e inizierà la ventunesima Giornata del Naso Rosso. «I clown di corsia dell’Associazione GOJI VIP Viterbo, che festeggiano i 25 anni, non sono solo un’associazione partecipante, ma animano uno spazio importantissimo come quello di Valle Faul» ci spiega Arruzzolo. «Sono in quaranta, sono bravissimi e si dedicheranno allo spazio dei bambini». Ma ci saranno anche altre associazioni, ad esempio diverse associazioni sportive dilettantistiche, ad animare gli spazi della festa. «Una di loro, Vitersport, viene ogni anno con un biliardone, un grande calciobalilla in cui si gioca 11 contro 11», ci spiega il Presidente di Viterbo con Amore. «Tutte le attività sono gratuite, e tutte le realtà che intervengono lo fanno gratuitamente. Ci sono le spese necessarie, la SIAE, il piano di sicurezza, il service audio, il piano antincendio, ma sono le uniche».

La Camminata della Pace

Dopo un’anteprima, sabato 24 alle 21, con lo spettacolo Il gioco dell’amore e del caso, con l’associazione culturale Il Teatro di Carta al Piccolo Teatro la Quercia, il primo appuntamento per domenica 25 alle 10 è con Volontariato in cammino, la Camminata per la Pace, che, con raduno a Piazza dei Caduti, si snoderà in un percorso lungo le vie della città fino a Parco di Valle Faul. «La Camminata è stata introdotta l’anno scorso, come evento che inaugura Viterbo Città a Colori», ricorda Arruzzolo. «L’anno scorso si chiamava la Camminata del Volontariato, visto che il tema era “Volontariamente giovani”. Quest’anno il tema è “il Volontariato come dono”, ma, abbiamo deciso di dedicare questa camminata alla pace. In questo momento è quanto mai importante riproporre una riflessione condivisa su un volontariato capace di guardare oltre il proprio orticello e di seguire questioni necessarie, con la partecipazione di tutti, far capire che c’è un movimento, che c’è una sensibilità per le tragedie che in questo momento affliggono il mondo». Ma c’è anche una novità. «Ogni anno Viterbo Città a Colori perde qualcosa ma si arricchisce di qualcosa di nuovo», commenta il presidente. «Quest’anno ci sarà la presenza di una drag queen, che in questi anni non abbiamo mai avuto e che si intratterrà con le famiglie e con i bambini, in un’iniziativa organizzata da Arcigay di Viterbo. Sarà una cosa nuova. Anche per passare dalle parole ai fatti: non solo operazioni di facciata, ma portiamo qualcosa di concreto».

Viterbo Città a Colori
Il biliardone di Vitersport che a Viterbo Città a Colori sarà una delle associazioni protagoniste, che, con le loro attività, animeranno la città per questa due giorni di solidarietà

Viterbo: una grande vocazione verso la solidarietà

Non è scontato che una rete di associazioni sia tanto ampia e forte. A Viterbo, sottolinea Arruzzolo, «c’è una grande vocazione verso la solidarietà. In termini di comunità solidale Viterbo non è seconda a nessuno. Potremo essere piccoli, potremo essere provinciali, ma abbiamo le prove tangibili di questa solidarietà. Come Viterbo con Amore gestiamo un emporio solidale e abbiamo distribuito generi alimentari anche durante la pandemia e le chiusure, anche quando i finanziamenti non c’erano, non ci siamo fermati: ci siamo rivolti alla comunità, alla gente e abbiamo avuto una risposta straordinaria da Viterbo. Senza la vocazione sociale dei viterbesi non avremmo potuto affrontare quel momento critico. Forse il fatto di essere piccoli ci porta a conoscerci tutti e la contaminazione diventa più facile. Il Terzo Settore qui è forte: abbiamo una Consulta comunale con 75 associazioni iscritte. Anche se non ci sono solo aspetti buoni: c’è ancora una tendenza diffusa tra alcune associazioni a pensare al proprio orticello, ad essere poco propense a mettersi in partenariato, a progettare insieme. E c’è chi ha vocazione molto più spiccata alla collaborazione. Ma il volontariato a Viterbo è una presenza importante. E viene valutata e apprezzata in ogni circostanza dalle massime istituzioni di Viterbo: Sindaco, Presidente della Provincia e Prefetto non fanno altro che indicarci come una delle colonne portanti della vita sociale».

L’anima di tutto sono i volontari

«Vorrei dire una cosa importante, che a volte si dà per scontata» ci tiene a precisare, in conclusione, il Presidente di Viterbo con Amore. «Capirete che l’organizzazione di una cosa come Viterbo Città a Colori non si improvvisa un mese prima: è una cosa che parte già a settembre-ottobre dello scorso anno. Ma tutto questo, se non ci fossero i nostri volontari, non sarebbe possibile. Tutto il lavoro sporco, il lavoro duro lo fanno i volontari. Se non ci fossero loro avrebbe dei costi inaccessibili. L’anima di tutte le cose rimangono i volontari. Il loro sforzo, il loro slancio vitale, la loro gratuità».

TORNA VITERBO CITTÀ A COLORI: L’ANIMA DI TUTTO SONO I VOLONTARI

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