AL DI LÀ DEL MURO: AI CASTELLI ROMANI UN PERCORSO SULL’IDENTITÀ DI GENERE

Quattro incontri al liceo Vailati, per costruire linee guida condivise contro ogni forma di pregiudizio e di discriminazione

di  Mattia Picca,  volontario di servizio civile universale del CSV Lazio, presidente dell’Arcigay Castelli Romani, ideatore e tutor di questo progetto
__________

“Al di là del muro” è l’emblematico titolo del percorso formativo sull’identità di genere che ha dato vita ad un vero e proprio laboratorio attivo nel liceo Vailati di Genzano,  all’interno della cornice del progetto Tutti a scuola, di cui il liceo è partner e che ha per referente la professoressa Daniela Romani: un ciclo di 4 workshop, inseriti in un Percorso di acquisizione di Competenze Trasversali e per l’Orientamento – PCTO, per creare uno spazio di confronto e riflessioni su un tema molto sensibile in fase adolescenziale: quello dell’identità di genere. Gli incontri hanno permesso di  elaborare con le studentesse e gli studenti del triennio visioni future e costruire le linee guida condivise per  contrastare ogni forma di pregiudizio e tutelare il diritto a non essere discriminati.  

identità di genere
La professoressa Daniela Romani, del Liceo Vailati

Negli incontri, i ragazzi e le ragazze del triennio hanno affrontato e discusso su tematiche contemporanee come la violenza di genere, l’omotransfobia e il contrasto a ogni forma di segregazione e discriminazione all’interno delle scuole e nei diversi contesti sociali. Attraverso attività di gruppo, visioni di testimonianze e discussioni attive e collettive, gli studenti  hanno portato avanti riflessioni sul diritto alla non discriminazione e sull’importanza delle nuove generazioni all’interno del sistema scolastico nazionale, avanzando istanze e suggerimenti  verso le istituzioni, che devono impegnarsi per una reale parità di occasioni e di accesso a fronte di ogni differenza, da quelle di genere e orientamento sessuale a quelle culturali e di provenienza sociale.

Voglia di cambiamento

Il lavoro dei ragazzi e delle ragazze è stato incredibile. La sensibilità relativa a questioni come l’identità, gli stereotipi e i pregiudizi di genere, nonché l’omotransfobia è veramente alta tra le nuove generazioni.

identità di genere
Gli studenti impegnati nel progetto

C’è davvero voglia di un cambiamento radicale in questo senso all’interno delle istituzioni e delle scuole, e i prodotti emersi da questo laboratorio ne sono una testimonianza tangibile, concreta. Dai vissuti dei ragazzi ai dibattiti interni nei diversi incontri ai loro lavori di gruppo. Nessuno si è tirato indietro, ciascuno di loro ha dato un contributo attivo e diretto per un cambiamento contro una povertà educativa sempre più dilagante su questi temi attuali e contemporanei.

Il lavoro culturale e di sensibilizzazione da fare sul tema dell’identità di genere è ancora molto e le testimonianze dei ragazzi lo confermano, insieme alle loro ottime restituzioni, dalle interviste ai manifesti agli elaborati. Tutto ciò deve partire dalle istituzioni e dalle scuole soprattutto, le quali devono ascoltare i bisogni e le necessità degli studenti e delle nuove generazioni, in ogni dimensione della vita associata.

Il Manifesto

Punto di partenza dei laboratori è stata la discussione  sull’ articolo 9 del Manifesto dei Castelli Romani contro la Povertà Educativa, frutto di un percorso di scrittura partecipata che ha coinvolto operatori delle pubbliche amministrazioni, insegnanti e operatori del terzo settore in una  riflessione collettiva e integrata   sul  rapporto degli adolescenti con i loro contesti di vita e che ha costituito la cornice, all’intero della quale raccogliere la voce dei ragazzi, i loro bisogni, le loro proposte, il loro contributo alla costruzione di una comunità educante capace di valorizzare le differenze come risorsa.

I contenuti elaborati dai ragazzi arricchiranno e daranno maggiore spessore al Manifesto consentendogli, finalmente, di farlo vivere come elemento catalizzatore e sempre in evoluzione dell’intelligenza collettiva del territorio.

Leggi anche: CASTELLI ROMANI. FIRMATO IL PATTO EDUCATIVO TERRITORIALE (retisolidali.it)

AL DI LÀ DEL MURO: AI CASTELLI ROMANI UN PERCORSO SULL’IDENTITÀ DI GENERE

AL DI LÀ DEL MURO: AI CASTELLI ROMANI UN PERCORSO SULL’IDENTITÀ DI GENERE