GLI ANGELI IN MOTO: INSIEME SI VA PIÙ LONTANO

Collaborano con AISM per portare le medicine ai malati che non possono andare a ritirarli. Fra loro Corrado, che spiega perché lo fa

di Ilaria Dioguardi

«Ho deciso di dare il mio sostegno come volontario ad AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) da quando è nata l’idea di supportare, con Angeli in moto, la Sezione di Roma con il ritiro e la consegna dei farmaci sulle due ruote per le persone con sclerosi multipla», racconta Corrado Corradini, 62 anni, magazziniere nel centro della Capitale.

 

Angeli in moto
Corrado Corradini, uno dei volontari in moto che aiuta i malati di sclerosi multipla

L’ESEMPIO DI CORRADO. Corrado ha una sordità profonda grave bilaterale, sente grazie a speciali apparecchi, gli “impianti cocleari”. «Ho recuperato il 90% di udito con due interventi di implantologia. Dopo essere stato in silenzio quasi totale per 25 anni, ho sempre il timore di non capire bene, soprattutto se sono in ambienti molto rumorosi o con echi o rimbombi. Ma di solito avverto del mio stato e l’interlocutore, anche al telefono, mi parla adagio e capisco tutto.
Per AISM, svolgo il ritiro e la consegna dei farmaci per le persone che sono impossibilitate ad andare nelle ASL e nei centri clinici».

Il servizio Corrado lo spiega così: «ricevo dalla Sezione di Roma una mail con i dati, il numero di telefono del paziente, la delega e il posto (ASL o centro clinico di un ospedale) dove ritirare il medicinale. Una volta ritirato, mando un sms al paziente, spiegando che sono sordo e che sto portando il farmaco di cui ha bisogno, se non risponde al mio sms allora telefono».

Fa questo perché «di fronte alla sclerosi multipla la mia disabilità passa in secondo piano. Mi arricchisce interiormente, mi fa stare in pace con il mondo poter aiutare persone che hanno necessità e sono impossibilitate ad andare a prendere autonomamente i farmaci. Faccio il volontario in AISM per dare una mano alle persone, laddove le istituzioni sono carenti. È la prima volta che faccio volontariato in moto».

 

Angeli in Moto
Sara Feliciangeli, coordinatrice del progetto Angeli in Moto

IL PROGETTO ANGELI IN MOTO. Le due ruote permettono di muoversi molto più velocemente in una città grande e trafficata come Roma. Con quest’idea è nata la collaborazione tra AISM e il progetto Angeli in Moto. «Siamo orgogliosi di aiutare AISM Roma, stiamo ricoprendo le consegne su tutta la città», racconta Sara Feliciangeli, componente del Direttivo del gruppo di motociclisti HP Bikers Team, nella quale è anche responsabile del settore sociale e fondatrice del progetto Angeli in moto.

«Ho creduto in questa iniziativa cercando di promuoverla, divulgando e sensibilizzando le persone alla realtà di AISM. I miei ragazzi sono entusiasti di questa attività e puntuali in tutte le consegne; iniziano a creare un rapporto di fiducia con le persone a cui distribuiscono i farmaci. Siamo noi che ringraziamo AISM che ha dato a tutti noi la possibilità di farci conoscere questa realtà e di poter dare un contributo».

 

Il 7 e l’8 ottobre ci sarà la raccolta fondi di Aism nelle piazze

LA MELA DI AISM. Gli Angeli in moto di HP Bikers Team e l’Associazione AISM saranno insieme, per sostenere la ricerca sulla sclerosi multipla e promuovere il volontariato, anche attraverso La Mela di AISM, manifestazione di solidarietà che si svolge ogni anno e che avrà luogo oggi 4  ottobre (in occasione della Giornata del Dono) e il 7 e l’8 ottobre in tutta Italia e in circa 100 piazze di Roma e provincia. «Il 6 ottobre alle ore 10 partiremo da Roma, in piazza del Divino Amore, dove i volontari di AISM distribuiranno sacchetti di mele a fronte di una donazione minima di 9 euro. Da lì percorreremo 1500 km in moto in un tour di tre giorni, facendo tappa nelle principali città della Campania e della Basilicata.  Raggiungeremo la piazza della Reggia di Caserta, dirigendoci poi verso Napoli al Centro Direzionale dove troveremo la postazione AISM e altri volontari che si uniranno a noi. Tappa dopo tappa, incontreremo i bikers di altri Motoclub sensibili all’iniziativa, fino a raggiungere sempre più numerosi la città di Salerno. Il 7 ottobre, saliremo fino all’Abbazia di Montevergine dopo essere passati al punto AISM di Avellino, il tour proseguirà costeggiando il piccolo lago di Monticchio (Potenza) per arrivare a Matera e infine, l’8 ottobre, a Benevento.

«Il nostro vuole essere un gesto concreto, per far capire quanto sia fondamentale la figura del volontario e quanto sia importante sostenere la ricerca scientifica legata alla sclerosi multipla», spiega la fondatrice del Team Angeli in Moto. «La nostra speranza è partire in pochi e rientrare a Roma a fine tour sempre più numerosi, perché siamo certi che tanta gente ha voglia di dare il proprio tempo per una giusta causa. Il nostro motto è: “da soli si va veloci, ma insieme si va più lontano””.

 

GLI ANGELI IN MOTO: INSIEME SI VA PIÙ LONTANO

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