
DAL RING AL TATAMI. TRASFORMARE LE PIAZZE DELLE PERIFERIE ROMANE CON LO SPORT
I prossimi appuntamenti di Dal Ring al Tatami, il progetto voluto da Palestra Popolare Quarticciolo e PalPop San Lorenzo e promosso dall’assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Una rete di palestre popolari e ASD insieme per uno sport di inclusione e riappropriazione dei territori
20 Luglio 2025
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Ha preso il via il progetto di eventi culturali e sportivi voluto da Palestra Popolare Quarticciolo e Popolare San Lorenzo. Una rete di ASD per trasformare le piazze delle borgate romane in luoghi di dialogo. Il progetto continua fino ad ottobre.
Dal Ring al Tatami, si chiama così il progetto delle palestre popolari che promuove l’inclusione culturale e sociale delle borgate di Roma. A cura della dalla Palestra Popolare Quarticciolo, in rete con le ASD Popolare San Lorenzo, Colle Salario e Tufello Combat, è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, in quanto vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubileum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR.
Attraverso cinque eventi tra Quarticciolo, Nuovo Salario, Tufello e San Lorenzo, lo scopo dell’iniziativa è di unire sport, cultura e sensibilizzazione ambientale: un movimento sociale che utilizza lo sport come mezzo di inclusione e riscatto del territorio. «Il primo appuntamento si è svolto il 28 giugno, a piazzale delle Gardenie», dice Paolo Arioti, presidente ASD Palestra Popolare San Lorenzo. «Il 25 aprile (il 27 aprile l’appuntamento si è replicato con le arti marziali) e il 18 maggio si sono tenute delle manifestazioni a San Lorenzo, e il 28 giugno a Quarticciolo. Ma si sono svolte fuori dal finanziamento perché la progettualità non l’abbiamo potuta avviare. La data di luglio non si farà, si deve sbloccare il finanziamento. Questo genere di iniziative finanziate con i fondi del Pnrr hanno una richiesta di fideiussione bancaria per accedere al finanziamento che, in questo momento, ci sta bloccando. Il piccolo associazionismo ha difficoltà di accesso al credito. Noi le iniziative le avevamo pronte, il secondo incontro era già calendarizzato per il 19 luglio, a piazza dei Sanniti, organizzato dalla Popolare San Lorenzo», prosegue Arioti. «Non abbiamo riprogrammato altre date fino a che non riusciamo ad accedere ai fondi. A lungo andare, le risorse non sono infinite, quelle economiche e, trattandosi di pugilato, anche quelle umane: anche gli atleti non sono infiniti, siamo arrivati a luglio con l’infermeria piena».

Dal Ring al Tatami: incontri interregionali e internazionali
Le date che si sono già svolte «sono state di ottima qualità dal punto di vista dello spettacolo proposto. Gli appuntamenti di aprile e maggio sono stati di carattere interregionale, di buon livello, con pugili di prima serie in preparazione dei campionati italiani, settori maschile e femminile. dal punto di vista agonistico hanno proposto una buonissima squadra locale opposta, di volta in volta, a squadre interregionali». Il 28 giugno la manifestazione è stata di carattere internazionale, «con sette incontri tra una rappresentativa prevalentemente romana di valore nazionale e una rappresentativa brasiliana proveniente dal distretto di San Paolo, per lo più da Rio Claro. Si trattava di pugili che hanno partecipato a manifestazioni internazionali di buon livello. Per il settore giovanile c’erano, ad esempio, la nazionale italiana giovanile e il gruppo sportivo carabinieri. Per il Brasile c’era una squadra composta da campioni e vice campioni brasiliani, e da atleti che fanno attività internazionale. Non è usuale: è come se si proponesse gratuitamente su una piazza di Roma una partita di calcio di serie A», sottolinea Arioti.
La ASD Popolare San Lorenzo «si occupa di pugilato e di arti marziali. L’idea di Dal Ring al Tatami è quella di portare sulle piazze della città delle manifestazioni sia promozionali sia di buon livello agonistico per dare una fruizione dello sport che non sia solo legata all’intrattenimento a pagamento nella nostra città, ma che sia una possibilità per tutti di accedere a questa forma di cultura e di spettacolo, e di fruire liberamente delle piazze dei propri quartieri attraverso il linguaggio dello sport. Dietro queste frasi ci sono tanta umanità, molti sforzi, grande promozione sociale di talenti del posto che trovano finalmente uno spazio dignitoso in cui fare il loro sport e riversare le proprie passioni. Questo non è un aspetto secondario», continua Arioti.

Le piazze luoghi di dialogo partendo dallo sport
Trasformare le piazze delle periferie romane in luoghi di dialogo partendo dallo sport. Questo l’obiettivo di “Dal ring al tatami”. «Le piazze diventano luoghi di incontro, vissuti, attraversati, dove la gente si può fermare non solo per consumare, ma anche per socializzare, soprattutto nelle periferie. Quest’iniziativa è un veicolo di contenuti, di valori. Abbiamo un problema: le nuove piazze delle periferie sono i centri commerciali, dove si compra e si vende. Poi ci sono le piazze dove si comprano e si vendono merci illegali. Ormai questa è l’unica “cifra” della socialità delle periferie. Noi palestre popolari stiamo cercando di promuovere tutte quelle attività sociali e umane che prevedano la partecipazione a diverso titolo, e non la vendita e il consumo come ingrediente principale».
I campioni aiutano a promuovere «ma non essere campioni è un diritto che tutti i giovani hanno. Viviamo in una società che distorce anche lo sport, che non fa bene solo alle persone più capaci, ma fa bene in maggior misura a chi non è bravo. L’utilità dei campioni è che sviluppano metodi, sistemi, conoscenze, che si stratificano e vanno a beneficio dell’attività motoria di tutti».
Roma “che combatte e che resiste” è il titolo della mostra fotografica che farà parte delle numerose iniziative con accesso libero e gratuito previste per l’estate-autunno: gare sportive agonistiche e amatoriali, dimostrazioni pratiche e tornei aperti, mostre itineranti e proiezioni di documentari sullo sport come strumento di emancipazione, dibattiti tra comunità e amministrazioni.
Ogni appuntamento sarà raccontato anche in radio (sulle frequenze di Radio Zainet, Radio Jeans e Hotblockradio) grazie alle postazioni radiofoniche che saranno allestite all’interno delle palestre.
In calendario, sono previste le date del 5, 12 e 19 ottobre. Per ulteriori appuntamenti e per i dettagli si può consultare la pagina Instagram della Palestra popolare Quarticciolo
