TIZIANO FERRO AL LAZIO PRIDE 2017: «SONO ORGOGLIOSO DI VOI»

In 3mila si sono dati appuntamento a Latina per il Lazio Pride. Sul palco associazioni, istituzioni e buona musica. Zingaretti ha annunciato nuovi stanziamenti regionali

Sabato 24 giugno Latina ha ospitato la seconda edizione del Lazio Pride, alla presenza di oltre 3mila persone che si sono date appuntamento in Viale Italia.

Guarda le immagini più belle della giornata.

Ad aprire l’attesa “Bam Bam”, sigla simbolo della manifestazione della giovane cantautrice Giordana Angi. Tanti gli interventi delle associazioni impegnate sul tema.

lazio pride
I portavoce del Lazio Pride. Foto Tiziano Frusciante

«Prima di essere attiviste, LGBT, siamo femministe e, grazie ad associazioni e centri antiviolenza, abbiamo imparato davvero cosa significa aiutare chi soffre solo per il proprio orientamento sessuale ed il proprio genere. È proprio dall’esperienza dei centri antiviolenza che abbiamo imparato l’accoglienza ed il rispetto delle differenze», ha dichiarato il portavoce dell’Associazione Seicomesei Onlus, Francesco Vetica, che ha condiviso il palco della manifestazione con Anna Claudia Petrillo e i portavoce del Lazio Pride, Marilù Nogarotto (SeiComeSei), Fabrizio Marrazzo (Gay Center), Aurora Marchetti (Azione Trans).

Intervenuto alla manifestazione, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha lanciato un monito: al tempo dell’odio, delle paure  e del disprezzo delle differenze, «le differenze sono un valore del quale non bisogna avere paura, la base culturale e sociale di un modello di società in cui non aver paura dell’altro».

Lazio Pride
Il presidente Zingaretti sul palco del Lazio Pride 2017

Ricordando con orgoglio che il Lazio è stata la prima regione italiana ad aprire lo scorso anno una casa di accoglienza per tutte le persone lasciate sole, cacciate di casa o picchiate per il loro orientamento sessuale e che nelle scuole si è appena conclusa la più grande campagna mai conosciuta di sensibilizzazione culturale contro l’omofobia, Zingaretti ha annunciato un prossimo stanziamento di fondi regionali per un secondo centro di accoglienza.

 

Lazio Pride 2017: tante associazioni ad animarlo

Numerosi gli interventi istituzionali che si sono avvicendati sul palco di questa giornata – a partire dalla vice sindaca di Latina Maria Paola Briganti –  accanto a numerose associazioni, che hanno arricchito la manifestazione con stand e punti informativi: Arcigay Roma, Arci Lesbica,  Avvocatura per i diritti LGBT Rete Renford, Avis, Centro Donna Lilith, Agedo, Unipride LGBTI, Legambiente, Amnesty International,  I Conigli Bianchi.

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Volontari Avis durante la manifestazione. Foto Marco Palamara

Emanuele Mauti, difensore della Latina Pallanuoto e volto noto di Uomini e Donne, da sempre vicino alla comunità LGBT, ha ribadito il ruolo fondamentale dello sport contro le discriminazioni.

Tanta la musica che ha accompagnato la giornata:  Absolut, Giordana Angi, la cantautrice frusinate Le More, e il rapper pontino Skuba Libre, Fabrizio Eric Florio, Le cose importanti, Chiazzetta, Canusia,  il Parruccoro e Gender Parisi, che ha animato la piazza con la sua Omosessuali’s Karma.

Molto attesa l’esibizione di Roberto Casalino, che per la sua seconda presenza al Lazio Pride ha calcato le scene indossando una t-shirt  dalla stampa evocativa: “ L’amore non conosce condizione”.

E poi il collegamento Skype con Tiziano Ferro, al Dall’Ara di Bologna per una tappa del tour estivo. «Se posso mostrarmi così come sono, è anche grazie a voi e al supporto di chi mi ha spiegato che amarmi va bene. E voi oggi dovete dirlo a tutti perché io oggi mi amo e vi amo un casino. Sono orgoglioso di voi», ha detto ai ragazzi in manifestazione.

In copertina Gender Parisi in una foto di Tiziano Frusciante

 

 

TIZIANO FERRO AL LAZIO PRIDE 2017: «SONO ORGOGLIOSO DI VOI»

TIZIANO FERRO AL LAZIO PRIDE 2017: «SONO ORGOGLIOSO DI VOI»