Dopo anni difficili, senza un posto fisso e con l’interruzione del servizio per i più poveri, finalmente la Mensa Santa Chiara, gestita dalla presidentessa Stefania Marinetti e da decine di volontari, ha trovato nel Seminario di Rieti il luogo dove poter continuare nel suo impegno a supporto di famiglie in difficoltà e persone senza fissa dimora. Nuovi ed ampi locali sono stati, infatti, messi a disposizione dalla Chiesa e la Caritas di Rieti affinchè si possa portare avanti un servizio messo troppe volte in discussione.
«La nuova Mensa Santa Chiara è una luce accesa per tanta gente: non c’è lusso, c’è bellezza, che é un’altra cosa, e questo ci consente di accogliere le persone nella maniera più dignitosa»,commenta Stefania Marinetti, presidentessa Mensa Santa Chiara. «Per questo siamo grati alla Chiesa di Rieti che ha voluto riservare un complesso importante come il Seminario. Per noi volontari é un punto fermo, dopo sette anni di continua emergenza, durante la quale non è mai mancato il sostegno della Città in tutte le sue articolazioni, dalle istituzioni, agli enti locali. Penso alla V Comunità Montana per l’uso del Mako, alla Fondazione Varrone, ai club, ai movimenti, alle associazioni, fino ai semplici cittadini. Ora ripartiamo con una nuova e migliore organizzazione, ma con lo spirito di sempre: non stiamo qui a dare, semmai a condividere quello che abbiamo. Non facciamo niente di straordinario, cerchiamo solo di essere umani, e perciò profondamente francescani».

Verso un polo di servizi

«Finalmente siamo riusciti ad utilizzare questo spazio preparato ad hoc per la Mensa Santa Chiara, nei locali del Seminario, insieme alla Caritas Diocesana. In un futuro breve prevediamo anche l’organizzazione di docce e di un centro d’ascolto», commenta don Fabrizio Borrello, responsabile Caritas Rieti. «Diventerà un polo dove svolgere anche altri servizi. La collaborazione c’è sempre stata tra noi, tra l’altro siamo molto contenti perchè i luoghi sono davvero dignitosi, spazi belli anche esteticamente, nei quali è un piacere lavorare ed accogliere le persone. Anche questo aspetto è importante: condividere il cibo in uno spazio dignitoso è fondamentale, visti anche gli ultimi anni non semplici per la Mensa. Adesso finalmente lo spazio è davvero bello», conclude don Fabrizio Borrello.
«I lavori si sono conclusi e la location è un luogo veramente centrale per lo svolgimento di questo impegno di carità, solidarietà e servizio a sostegno dei poveri, che purtroppo sono tanti a Rieti», commenta don Valerio Shango, responsabile problemi sociali e lavoro Chiesa di Rieti. «Un altro presidio è accanto alla Mensa, l’Ufficio Caritas, dove si possono chiedere vestiti ed altro. Questo per la Mensa Santa Chiara è un bel nuovo inizio e un bel segno che la Diocesi dà al territorio».

Immagine di copertina dal sito di Mensa Santa Chiara